Bada Valley, la foresta dei misteriosi megaliti sepolti
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Bada Valley, la foresta dei misteriosi megaliti sepolti

Bada Valley,Indonesia

Bada Valley, la foresta dei misteriosi megaliti sepolti

La Bada Valley, conosciuta anche come Napu Valley, si trova sull’isola indonesiana di Sulawesi, all’interno del Parco nazionale di Lore Lindu, un territorio che si estende su una superficie di circa 2.180 chilometri quadrati. Il parco, riconosciuto patrimonio dell'umanità dall’UNESCO per la rarità della sua fauna selvatica e specie vegetali uniche al mondo, vanta anche la presenza di oltre 400 megaliti di granito completamente avvolti dal mistero.



Queste incredibili statue, alcune delle quali pressoché sepolte e altre quasi ricoperte dall’erba, misurano un’altezza variabile che parte da pochi centimetri fino a raggiungere i 4 metri. La loro origine è totalmente sconosciuta, alcuni scienziati ipotizzano che risalgano in un periodo compreso fra il 5.000 a.C e il 1.400 dopo Cristo. Scoperti nel 1908, dopo molteplici ricerche archeologiche su di loro ancora oggi si sa poco o niente. Mentre circa 30 statue assumono sembianze umane somiglianti ai Moai dell'Isola di Pasqua, altre sculture prendono forme e funzioni diverse.



La comunità scientifica non è tuttora riuscita a spiegare l’origine e lo scopo dei costruttori di queste sculture granitiche, la loro catalogazione è iniziata solo nel 2001 e qualcuno le collega ad antichi culti tribali appartenenti a una civiltà mai conosciuta. Un altro rompicapo riguarda il materiale e gli attrezzi con cui sono state realizzate e il fatto che la pietra dei monoliti non si trovi nell’isola, alimenta l’ipotesi che sia stata trasportata da un luogo diverso. Inoltre, in tutta la zona circostante non sono mai stati trovati frammenti di attrezzi da costruzione e tantomeno i resti di insediamenti umani.



I megaliti della Bada Valley sono dunque l’unica testimonianza di una civiltà senza nome? In attesa di nuove risposte non ci resta che tutelare questi splendidi giganti pietra dai predatori di opere d’arte. Dall’ultimo censimento del 2005, almeno 60 statue sono scomparse dal sito e probabilmente vendute a collezionisti europei e statunitensi senza scrupoli.



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